Concorso 2021
Siamo lieti di annunciare i vincitori del Gianni Bergamo Classic Music Award – Concorso di Corno 2021
Competition for solo instrument horn
- Premi: 25,000 Euros
- Deadline: 18.6.2021
- Il concorso è aperto a: Musicisti di tutte le nazionalità
- Limite d’età: nato/a 1993 o dopo
- Lugano: 11-13 September 2021
Ranking 2021
- 1° premio: Annemarie Federle (DEU) & Francesco Mattioli (ITA)
- 3° premio: Jonas Gira (DEU)
Winners 2021
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1° premio: Annemarie Federle
All'età di diciassette anni, Annemarie Federle ha vinto la finale della categoria ottoni del concorso BBC Young Musician 2020. Si è assicurata un posto alla finale alla Bridgewater Hall di Manchester, dove ha eseguito il Ruth Gipps Horn Concerto con la BBC Philharmonic Orchestra diretta da Mark Wigglesworth, trasmesso su BBC Radio 3 e 4.
In questa stagione si esibisce come solista con la National Youth Orchestra of Great Britain, European Union Chamber Orchestra, London Repertoire Orchestra, ecc. I recenti successi includono l'esecuzione di entrambi i Concerti per corno di Strauss, il Concerto per corno n. 4 di Mozart e il Concerto per corno di Gordon Jacob.
Originaria di Cambridge, Annemarie studia il corno francese con una borsa di studio completa alla Royal Academy of Music con Richard Watkins e David Pyatt, così come il corno naturale con Roger Montgomery. Recentemente ha partecipato a masterclass con Radovan Vlatkovic e Katy Woolley, così come ad un'esecuzione della Sinfonia n. 7 di Beethoven con l'Academy String Orchestra.
Appassionata di musica da camera, è entrata a far parte della National Youth Orchestra of Great Britain nel 2017 e ne è poi diventata corno solista per due anni, lavorando con direttori come Marin Alsop e Sir Mark Elder. È stata anche membro della Aldeburgh Young Musicians e della Britten Sinfonia Academy per tre anni.
Annemarie ringrazia il Young Classical Artists Trust (YCAT) per il loro generoso sostegno nell’ambito degli aiuti ai finalisti della BBC Young Musician.
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1° premio: Francesco Mattioli
Francesco Mattioli, nato nel 1994, all’età di sedici anni ha conseguito il diploma in corno con il massimo dei voti presso il Conservatorio di Musica “Licinio Refice” di Frosinone sotto la guida del M° Mauro Verdozzi. Ha proseguito gli studi perfezionandosi con il M° Guido Corti presso la Scuola di Musica di Fiesole.
Tra il 2013 e il 2015 ha suonato con l’Orchestra Giovanile Italiana e l’Orchestra giovanile “Luigi Cherubini” diretta dal M° Riccardo Muti. Negli stessi anni è risultato idoneo alle audizioni per l’Orchestra Giovanile Europea (EUYO) e la Verbier Festival Orchestra.
Tra il 2015 e il 2018 Francesco ha completato i suoi studi a Zurigo presso la ZHdK, Zurcher Hochschule der Kunste, conseguendo un Master in “Specialized Orchester Performance” in collaborazione con l’Opernhaus Zurich e sotto la guida del M° Radovan Vlatkovic.
Vincitore di audizioni per Primo Corno presso l’orchestra del Teatro Carlo Felice di Genova e l’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento, ha collaborato in qualità di Primo Corno con orchestre di massimo prestigio, tra cui l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, l’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano, la Royal Philharmonic Orchestra di Londra.
Dal 2019 ricopre il ruolo di primo corno presso il Teatro San Carlo di Napoli.
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3° premio: Jonas Gira
Jonas Gira è nato a Illertissen nel 2001 ed è cresciuto in una famiglia di musicisti. All'età di 5 anni ha iniziato a studiare pianoforte e a 7 ha ricevuto le sue prime lezioni di corno alla scuola di musica locale. Dal 2012 al 2018 ha seguito lezioni a Kempten con Ulrich Köbl (ex cornista della Filarmonica di Monaco e dell'Orchestra della Radio di Monaco). All'età di 16 anni ha iniziato il pre-college e poi e nel 2020, dopo la maturità lo studio universitario nella classe di corno di Christian Lampert alla Hochschule für Musik und Darstellende Kunst Stuttgart.
Ha seguito corsi con Johannes Hinterholzer, Carsten Duffin, Thomas Hauschild e Jan Golebiowski, tra gli altri.
All'età di 10 anni, Jonas Gira ha vinto il primo premio nazionale al concorso "Jugend musiziert", così come ulteriori primi premi in concorsi solistici e di musica da camera nello stesso concorso nel 2015, 2017 e 2018, ottenendo il massimo punteggio per otto volte di fila. Per questo motivo ha ricevuto due volte il premio speciale della "Deutsche Stiftung Musikleben".
Jonas Gira ha già acquisito numerose esperienze orchestrali come membro della "Schwäbisches Jugendsinfonieorchester" e della "Bayerisches Landesjugendorchester", così come nella "ATTACCA Jugendorchester" dell'Orchestra di Stato Bavarese. Ha anche partecipato a tournée internazionali di concerti in Giappone, Italia, Austria e Ucraina, ecc. Inoltre, è membro dell'"Attacca Brass Quintett" dalla sua fondazione nel 2016, che dal 2018 è detentore di una borsa di studio della "Deutsche Stiftung Musikleben".
Giuria 2021
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Maestro Gianni Bergamo
Gianni Bergamo Nasce a Milano nel 1941, frequenta la scuola dell’obbligo in Italia ed il liceo in Svizzera. Dopo la laurea in Economia (1964) presso l’Università Cattolica di Milano si dedica allo studio della musica sotto la guida di Tissoni (Armonia e Composizione) di D. Maffeis (Organo) e N. Sanzogno (Direzione d’Orchestra) presso il Conservatorio di Bergamo.
Eserciterà dal 1964 al 1994 attività imprenditoriale con proprie aziende nei settori Import-Export, Immobiliare e Finanziario senza però allontanarsi dalla musica e dal suo mondo.Nel 1990 fonda l’Associazione Culturale “Gli Amici Cantori”, prima come gruppo corale ed in seguito anche orchestrale con la quale tiene numerosi concerti in Italia, privilegiando il repertorio sinfonico-sacro (Messe – Oratori – Passioni ecc.). Attualmente vive a Santiago del Cile.
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Alessio Allegrini
Alessio Allegrini è primo corno solista dell’Orchestra Nazionale di Santa Cecilia, della Lucerne Festival Orchestra e dell’Orchestra Mozart fondata dal Maestro Claudio Abbado.
All’età di 22 anni, viene scelto dal Maestro Riccardo Muti come primo corno solista presso il Teatro alla Scala di Milano. È stato primo corno ospite in prestigiose orchestre internazionali tra le quali: i Berliner Philharmoniker, la Symphonieorchester des Bayerischen Rundfunks, la New York Philharmonic, la Cleveland Orchestra e la Mahler Chamber Orchestra.
Vincitore di importanti riconoscimenti e premi internazionali, tra i quali il Prague Spring Competition e il concorso A.R.D. di Monaco di Baviera, ha eseguito concerti solistici sotto la direzione di illustri Maestri quali: Claudio Abbado, Riccardo Muti, Myung-whun Chung, Jeffrey Tate e Antonio Pappano. La sua intensa attività cameristica lo ha visto al fianco di musicisti d’eccezione come Salvatore Accardo, Ian Bostridge e lo stesso Antonio Pappano, con il quale ha recentemente eseguito la prima europea del Concerto per corno di Eliott Carter, presso l’Auditorium Parco della Musica di Roma.
Come docente viene spesso invitato a tenere Mastersclass in autorevoli Accademie ed Università europee, tra cui la Royal Academy of Music (dove tuttora è visiting professor), il Royal College of Music, la Guildhall School of Music & Drama di Londra, il Royal Birmingham Conservatoire, nonché prestigiose Università dell’America latina e del Giappone.
In veste di direttore d’orchestra Allegrini si è esibito accompagnando solisti di fama internazionale del calibro di Maria João Pires, Hélène Grimaud, Isabelle Faust, Ilya Gringolts ed è invitato regolarmente a dirigere varie orchestre, tra le quali gli Hamburger Symphoniker (dove ha debuttato sostituendo il Maestro Tate), la Tokyo Philharmonic Orchestra, l’Orchestra del Teatro Lirico Sinfonico Palestrina di Cagliari, l’Orchestra Filarmonica Marchigiana. A febbraio 2019 ha debuttato con l’Orchestre de Chambre de Lausanne dirigendo musiche di Ludwig van Beethoven.
Il suo impegno nel sociale lo vede presente in varie parti del mondo a sostegno di progetti che mirano al miglioramento delle società attraverso l’educazione musicale: offre il suo contributo all’Orquesta Juvenil Simón Bolívar in Venezuela ed è fondatore del movimento “Musicians for Human Rights” che si occupa di diffondere e promuovere la cultura dei Diritti Umani attraverso la musica. È altresì direttore artistico e musicale della Human Rights Orchestra.
Collabora inoltre con il sociologo Shizuo Matsumoto in un progetto di scambio fra la cultura giapponese e italiana, con Ramzi Aberdwan, musicista palestinese che ha vissuto le brutalità della prima intifada, e con Emergency. Nel 2006 ha ricevuto dalla Fondazione Exodus di Don Mazzi il “Premio Nazionale la casa delle Arti” per aver saputo coniugare impegno professionale e stile di vita.
La sua discografia comprende 3 CD Deutsche Grammophon.
Allegrini ha inoltre partecipato a due film-documentario: “L’altra voce della musica. In viaggio con Claudio Abbado tra Caracas e l’Avana” e “L’orchestra” con Claudio Abbado.
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Olivier Darbellay
È corno solista dell’Orchestra sinfonica di Berna, della Kammerorchester Basel e della Gstaad Festival Orchestra.
Nato a Berna nel 1974, è cresciuto in una famiglia di musicisti. Nella città natale si è diplomato dapprima in violoncello con Patrick Demenga e Peter Hörr, e nel 1996 in corno con Thomas Müller e David Johnson. Si è poi perfezionato con Bruno Schneider diplomandosi nel 1998, e si anche specializzato in corno naturale alla Schola Cantorum Basiliensis.
Si esibisce come solista (anche con corno naturale) con orchestre come la Philharmonia Zürich, la Sinfonica di Mosca, la Filarmonica di Stato di Mosca, la Tokyo Sinfonietta, l’Orquestra Sinfonica Portoghese, l’Orchestra da camera della Radio di Bucarest, l’Orchestre de Bretagne, la Philharmonique de Liége, la Südwestdeutschen Philharmonie, le Orchestre Sinfoniche di Berna e Bienne, le Orchestre da Camera di Zurigo e Basilea, la Camerata Bern sotto la direzione di personalità quali Schiff, Kitajenko, Holliger , McCreesh, Luisi, Venzago e Sakari. Inoltre si dedica intensamente alla musica da camera in diverse formazioni e musicisti quali Joshua Bell, Patricia Kopatchinskaya, Mischa Maisky, Sol Gabetta, Daniil Trifonov, Christian Zacharias, Konstantin Lifschitz, Christoph Prégardien, Mark Padmore und l’Ensemble Raro, con cui si esibisce in Europa, Russia, Stati Uniti, Asia e Australia.
È stato invitato a festival quali Lucerne Festival, Menuhin-Festival Gstaad, Rheingau, Verbier, Kuhmo, Berlin (Festwochen e März Musik), Présences Paris, Radio France Montpellier, Oxford Chamber Music Festival, Muséiques Basel, Barossa Valley, Haydn-Festspiele Eisenstadt, Grafenegg, Wratislawia Cantans, Boswiler Sommer, Interlaken Classics, Davos, Ittingen, Meiringen, Mozartfest Zürich, Murten Classics e IGNM Hong Kong.
Dedica particolare attenzione anche al repertorio contemporaneo con il Collegium Novum Zürich e l’Ensemble Contrechamps (Ginevra) come pure alla musica barocca e classica con il corno naturale collaborando con ensemble come il Bach Collegium Japan e la Tafelmusik Orchestra Toronto.
Diversi compositori gli hanno dedicato brani solistici e per ensemble. Nel 2006 ha eseguito la prima assoluta al Lucerna Festival del duo di Heinz Holliger “Induuchlen” per corno naturale e controtenore.
È docente della Haute Ecole de Musique di Losanna e della Scuola universitaria di musica di Lucerna. Tiene corsi e workshop in molti paesi europei.
Ha al suo attivo registrazioni di CD per le case discografiche Challenge Records, Grammont, ECM, CPO, Cascavelle e Divox. Nel 2017 gli è stato assegnato il Diapason d’Or de l’année per i quintetti con pianoforte di Mozart/Beethoven con la Freitagsakademie Bern.
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Jorge Monte de Fez
È primo corno dell’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano e dell’Orchestra Filarmonica della Scala.
Nato a Oviedo nel 1986, è stato membro dell’Orchestra Giovanile Nazionale di Spagna e successivamente dell’Orchestra Giovanile dell’Unione Europea. Nella stagione 2011-2012 è stato invitato a far parte dell’Accademia della Staatskapelle di Berlino, sotto la direzione di Daniel Barenboim. Dal 2010 al 2016 è stato membro della West Eastern Divan Orchestra, fondata da Daniel Barenboim ed Edward Said.
Nonostante la giovane età, è stato invitato come primo corno dalle più importanti orchestre d’Europa, tra le quali i Berliner Philharmoniker, la Royal Concertgebouw Orchestra, la London Symphony Orchestra, la Staatskapelle Berlin, la Münchner Philharmoniker, la Rundfunk-Sinfonieorchester Berlin. Ha collaborato con direttori quali Daniel Barenboim, Claudio Abbado, Zubin Mehta, Gustavo Dudamel, Herbert Blomstedt, Daniel Harding, Simon Rattle, Valery Gergiev, Daniele Gatti, Kirill Petrenko, Riccardo Chailly e altri.
Ha collaborato in formazioni cameristiche con musicisti quali Daniel Barenboim, Martha Argerich, Klauss Thunemann e Radovan Vlatković.
Dal 2015 fa parte de “I Solisti della Scala” proponendo, con concerti in tutta Europa, un repertorio straordinariamente ampio e variegato.
Si è esibito in qualità di solista con prestigiose orchestre, tra le quali l’Orchestra Filarmonica della Scala, la Orquesta Sinfónica del Principado de Asturias, la Orquesta Filarmónica de Málaga, i virtuosi della Scala, la Bilkent Symphony Orchestra e la Orchestra Giovanile Nazionale di Spagna, eseguendo il repertorio più rappresentativo del suo strumento.
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Francesco Tamiati
In qualità di prima tromba ha suonato con le principali orchestre italiane: Filarmonica della Scala, RAI di Milano e di Torino, Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Teatro San Carlo di Napoli, La Fenice di Venezia. È stato prima tromba titolare del Teatro dell’Opera di Genova, dell’Orchestra della Svizzera italiana (Lugano) e attualmente ricopre la stessa carica al Teatro alla Scala di Milano. Parallelamente svolge un’intensa attività solistica accompagnato da varie orchestre con cui ha effettuato registrazioni radiofoniche e televisive.
Ha tenuto concerti oltre che in Italia e in Svizzera, in Belgio, Germania, India e Perù.
In qualità di solista ha partecipato all’allestimento di due opere per il Teatro alla Scala di Milano, fra cui spicca la prima mondiale del “Lohengrin” di Salvatore Sciarrino. Recentemente ha preso parte, come solista, alla produzione concertistica e televisiva della “Messa in si minore” di Bach diretta da Riccardo Muti.
Francesco Tamiati è molto impegnato nella musica da camera sia in duo con il pianista Fulvio Bottega o con l’organista Giuseppe Radini, sia con diversi gruppi da camera tra cui “Carme Ensemble”, “Ensemble E. Varèse”, “Next time ensemble”, “I solisti della Scala”. Egli è inoltre membro fondatore del “Quintetto italiano di ottoni” e dell'”Ensemble italiano di ottoni”.
Ampia è la sua esperienza in campo pedagogico: Tamiati è stato titolare della cattedra di tromba presso i Conservatori “G. Cantelli” di Novara e “G.F. Ghedini” di Cuneo ed ha tenuto corsi di perfezionamento in Italia (Conservatorio “G. Nicolini” di Piacenza e “Accademia Paolo Chimieri” di Rovato a fianco di solisti di fama quali Fabrizio Meloni, Francesco Di Rosa, Alessio Allegrini) oltre che in India e Perù.Egli è inoltre docente presso i Corsi d’Alta Formazione Orchestrale Lirico Sinfonica indetti dall’Associazione Banchetto Musicale di Capezzano Pianore e dell’ “Accademia Internazionale di Musica Giovanni Carisio” di Santhià. È docente presso il Conservatorio della Svizzera italiana.
Nato nel 1965 a Vercelli, ha compiuto gli studi al Conservatorio “A. Vivaldi” di Alessandria con Luigi Sechi, diplomandosi nel 1984 con il massimo dei voti. Iniziata in giovane età l’attività concertistica, ha vinto prima ancora di concludere gli studi (tra il 1980 e il 1981) numerosi concorsi regionali tra cui il primo premio a Stresa, a Torino e ad Alessandria, oltre a risultare primo classificato al concorso “Rotary International Youth Orchestra”.
Ha quindi completato la sua formazione seguendo corsi di perfezionamento con solisti di tromba di grandi orchestre: Armando Ghitalla (Boston Symphony Orchestra), John Wallace (Philharmonia Orchestra di Londra), Hannes Läubin (Bayrische Rundfunk Orchester), Philip Smith (New York Philarmonic).