Concorso 2020
Siamo lieti di annunciare i vincitori del Gianni Bergamo Classic Music Award – Concorso di Viola da gamba 2020:
Concorso di Viola da gamba 2020
- Premi: 25,000 Euros
- Deadline: 31.5.2020
- Il concorso è aperto a: Musicisti di tutte le nazionalità
- Limite d’età: Nati nell'anno 1993 o successivi
- Lugano: 03-05 September 2020
Ranking 2020
- 1° premio: Salomé Gasselin
- 2° premio: André Lislevand
- 3° premio: María Barajas
Vincitori 2020
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1° premio: Salomé Gasselin (FR)
Salomé Gasselin è una giovane violista da gamba francese. Nel 2018 ha vinto il secondo premio al concorso internazionale di viola da gamba 2018 di Köthen (Germania), mentre in precedenza ha ottenuto diversi premi in duo con Justin Taylor e con il Goldfinch Ensemble.
Dopo aver esitato tra le carriere come giocatrice di rugby, illustratrice e genetista, Salomé è stata ammessa al CNSMD di Lione dove ha studiato con Marianne Muller. Da allora si è formata al Conservatorio Koninklijk dell’Aia con Philippe Pierlot, Mieneke van der Velden e successivamente al Mozarteum di Salisburgo con Vittorio Ghielmi.
Oltre ai suoi studi musicali, Salome ha studiato letteratura moderna all’Università di Parigi X. Fin dall’inizio della carriera musicale collabora con alcuni tra i più importanti ensemble della sua generazione: Pigmalion (Raphael Pichon), A Nocte temporis (Reinoud van Mechelen), Capriccio Stravagante (Skip Sempé), Les Inventions (Patrick Ayrton), Ratas del viejo mundo (Floris de Rycker) e i musicisti di Saint Julien (François Lazarevitch). Negli ultimi due anni, ha partecipanto alle registrazioni per le case discografiche Alpha, Mirare e Naïve. Si è esibita in numerosi festival in tutta Europa e negli Stati Uniti (tra cui a Bozar Brussels, Saintes, Ambronay, Sablé, Oudemuziek Utrecht, Christmas Festival York, MA Festival Bruges, LAUS, Aix en Provence, Versailles Spectacles, Amherst Early Music USA…).
Salomé collabora spesso con compositori e drammaturghi contemporanei, e insegna al Conservatorio di Nantes. Attualmente si dedica in particolare alla riscoperta della musica consort francese del XVII secolo e all’arte della dell’intarsio del legno su strumenti musicali.
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2° premio: André Lislevand (ITA)
André Lislevand nasce a Verona nel 1993. Figlio d’arte, per tutta l’infanzia la musica assume una posizione significativa per la sua cultura e crescita. Non sarà solo il repertorio antico ad essere presente nella sua educazione musicale: sarà il fascino delle corde pizzicate ed “elettrizzate” a catturarlo, fortemente trasmesse dai genitori entrambi chitarristi e liutisti interpreti di musica barocca e popolare, che spingeranno il giovane a scoprire ed esibirsi con la chitarra elettrica in ambienti “rock” del Nord Italia.
All’età di 11 anni inizia lo studio della viola da gamba con il M° Alberto Rasi presso il Conservatorio “E.F. Dall’Abaco” di Verona, dove ha l’occasione di scoprire il repertorio violistico e all’età di 16 anni inizia a collaborare con diversi gruppi di fama europea, esibendosi in Festival e concerti in Europa. Tra i più significativi e conosciuti ricordiamo la partecipazione all’Orchestra Barocca di Villa Contarini, diretta da Roy Goodman e Alfredo Bernardini, l‘Orchestra Barocca di Verona diretta da Alberto Rasi e Trondheim Barokk, diretta da Sigiswald Kuijken. Nel 2014 termina la sua esperienza con il M° Rasi, conseguendo il Diploma con la votazione di 10 e lode più menzione speciale.
Nel 2013 inizia a studiare con il M° Paolo Pandolfo alla Schola Cantorum Basiliensis. Sono gli anni in cui si esibisce con La Cetra Barockorchester, Tonhalle Orchester Zurich, Münchner Philarmoniker, The Norwegian Soloist Choir, Ensemble Mare Nostrum, Trondheim Barokk, Concerto Romano, Armonico Tributo Consort, sotto la direzione di personalità artistiche quali Andrea Marcon, Paul Mccreesh, Jörg-Andreas Bötticher, Lorenz Duftschmid, Emma Kirkby, Jakob Lindberg, Marco Ambrosini, Atle Sponberg, Gjermund Larsen, Anton Steck, Hiro Kurosaki, Jan Van Elsacker, Grete Pedersen, Alberto Rasi, Alessandro Quarta.
Tra i maggiori Festival e sale da concerto ricordiamo Utrecht Oude Muziek Festival, Menuhin Festival Gstaad, Gasteig München Philarmonie, Tonhalle Zurich, Göttingen Händel-Festspiele, Styriarte Festspiele, Festival Ambronay, Festtage Alte Musik Basel, Oslo Chamber Music Festival, Wunderkammer Festival Trieste, Muziekgebouw Amsterdam, Trondheim Barokkfest.
Nel 2015 ottiene il Bachelor of Music and Arts e nel 2017 ottiene il Master of Music And Arts presso la Schola Cantorum Basiliensis.
Nel 2017 è stato ammesso al Post-Graduate nella classe del M° Vittorio Ghielmi all’Università Mozarteum di Salisburgo, con cui studierà per i successivi due anni.
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3° premio: María Barajas (ESP)
Maria Barajas è una giovane violista da gamba originaria di Madrid, Spagna.
Ha iniziato a studiare viola da gamba e violoncello contemporaneamente quando aveva sette anni, ma è stato quattro anni fa quando ha deciso di dedicare la sua carriera interamente alla viola da gamba. Ha studiato con Sara Ruiz al Conservatorio Superiore de Música de Vigo (2016 – 2019) completando i suoi studi con un programma Erasmus al Koninklijk Conservatorium dell’Aja con Mieneke Van der Velden e Philippe Pierlot. Ha inoltre frequentato masterclass di viola da gamba con docenti quali Marianne Muller, Guido Balestrocci, Christoph Urbanetz, Imke David e Vittorio Ghielmi, e di musica da camera con docent quali Richard Eggar, Ashley Solomon, Wilbert Hazelzet e Kate Clar ecc.
Nel 2014 ha vinto il “Premio extraordinario de la Comunidad de Madrid” che le ha dato la possibilità di esibirsi come solista all’ “Auditorio Nacional de Música de Madrid”.
Ha suonato con ensemble quali “Nereydas” (2014), “Ars Combinatoria” (2015), “Orquesta Barroca Vigo 430” (2018), “Metamorphosis Ensemble” (2018), “Metamorphosis Ensemble” (2019), “Koor en Orkest van der Nederlandse Bach Academie” (2019), “Consort de violas da gamba de la Universidad de Salamanca” (2019), ecc.
Attualmente insegna viola da gamba al “Conservatorio Profesional de Msica de Torrent” (Valencia) e continua a suonare e imparare con diversi ensemble di musica antica in Spagna.
Giuria 2020
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Maestro Gianni Bergamo
Gianni Bergamo Nasce a Milano nel 1941, frequenta la scuola dell’obbligo in Italia ed il liceo in Svizzera. Dopo la laurea in Economia (1964) presso l’Università Cattolica di Milano si dedica allo studio della musica sotto la guida di Tissoni (Armonia e Composizione) di D. Maffeis (Organo) e N. Sanzogno (Direzione d’Orchestra) presso il Conservatorio di Bergamo.
Eserciterà dal 1964 al 1994 attività imprenditoriale con proprie aziende nei settori Import-Export, Immobiliare e Finanziario senza però allontanarsi dalla musica e dal suo mondo.Nel 1990 fonda l’Associazione Culturale “Gli Amici Cantori”, prima come gruppo corale ed in seguito anche orchestrale con la quale tiene numerosi concerti in Italia, privilegiando il repertorio sinfonico-sacro (Messe – Oratori – Passioni ecc.). Attualmente vive a Santiago del Cile.
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Vittorio Ghielmi
Violista da gamba, direttore e compositore, paragonato a J.Haifetz per il suo virtuosismo o descritto dai critici come “Alchimista del suono” o “Sciamano del suono” per aver sviluppato un nuovo linguaggio musicale e una nuova visione dell’immagine sonora del repertorio antico.
E’ direttore dell’Istitut für Alte Musik e Professore di viola da gamba al Mozarteum di Salisburgo e Visiting Professor al Royal College of Music London (RCM).
Il suo ensemble IL SUONAR PARLANTE ORCHESTRA, fondato nel 2007 con la cantante argentina Graciela Gibelli, è invitato in tutto il mondo e Vittorio appare regolarmente come solista o direttore con le più famose orchestre (moderne e barocche). Ha interpretato prime mondiali di molto composizioni, (K. Volans, White man’s sleep, Teatro Regio Torino; N. Vassena, Bagatelle trascendentali, Berliner Philarmonie; Uri Caine Concerto for viola da gamba and orch., Amsterdam Concertgebouw and Concerto for viol, basset-horn and orch., Wien Musikverein).
Come uno dei leader della scena della musica antica ha condiviso il palco fin da giovane con artisti come G. Leonhardt (duo), C. Bartoli, R. Goebel, V. Mullova, G. Antonini, L. Ghielmi, Andràs Schiff, T. Quasthoff , ma anche con jazz stars come Kenny Wheeler, P. Fresu, M. Stockhausen. E´ stato assistente di Riccardo Muti presso il festival di Salisburgo. Dal 1999 forma un duo con il liutista Luca Pianca (premio Svizzero della musica 2019). Nel 2007 realizza uno spettacolo attorno al ciclo “Membra Jesu Nostri” di Buxtehude, con regia e video del cineasta statunitense Marc Reshovsky (Hollywood) e con il coro Rilke ensemblen (G.Eriksson, Svezia). E’ stato artista in residenza: Madrid 2007, Musikfest Stuttgart 2010, Segovia 2011, Bozar Bruxelles 2011. Nel 2009 ha suonato l’integrale delle opere di Forqueray dal vivo per De Bijloke, Ghent (B). Nell’estate 2018 ha diretto l’opera Pygmalion di Rameau al Drottningholms Slottsteater (Stockholm).
Dottore in lettere presso l’Università Cattolica di Milano, si dedica da sempre alla ricerca musicologica. I suoi studi sul campo e creazioni correlate alle antiche tradizioni musicali ancora viventi gli hanno valso Erwin Bodky Award (USA). La collaborazione con i musicisti tradizionali è documentata nel film The Heart of Sound, BFMI (Salzburg-Hollywood). Il suo lavoro di arrangiatore/compositore è stato riconosciuto dal Klassik Echo Preis (2015). Innumerevoli le registrazioni e premi della critica. E’ attivo nel campo delle pubblicazioni musicali (ed. as Fuzeau, Minkoff). Il suo metodo di viola (con P.Biordi ed. Ut Orpheus) è conosciuto in tutto il mondo. Di più su www.ilsuonarparlante.com
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Martyna Pastuszka
Nata nell’Alta Silesia (Polonia), è cresciuta in una famiglia musicale dove ha ricevuto un’educazione musicale tradizionale: ha studiato violino all’Accademia di musica di Katowice diplomandosi nel 2004. Nel 2017 si è laureata e attualmente è docente nello stesso istituto.
Da quasi due decenni collabora con diversi ensemble quali Collegium Vocale Gent, Le Concert de la Loge (Parigi), Collegium Marianum (Praga), Collegium 1704 (Praga), Le Cercle de l’Harmonie (Parigi), Hofkapelle München, che la invitano a partecipare a concerti sia di musica da camera che come solista o violino di spalla invitato.
Nel 2012, insieme al suo manager Artur Malke, ha fondato e dirige la {oh!} Orkiestra Historyczna, con sede in Silesia. Le esibizioni dell’ensemble e di Martyna sono state definite dalla critica polacca „la più grande scoperta degli ultimi anni!!”.
Dal 2015 {oh!} è l’ensemble in residence dell’Orchestra sinfonica della Radio nazionale polacca di Katowice, dove esegue il concerto con repertorio barocco e classico nell’ambito del ciclo “Musica Antica”, in collaborazione con solisti e direttori di spicco quali A. Staier, J.-G. Queras, L. U. Mortensen, V. Dumestre, J. Chauvin, M. Beasley.
Con l’Istituto nazionale Fryderyk Chopin (NIFC), la {oh!} Orkiestra Historyczna sviluppa delle esecuzioni filologiche di musica romantica polacca, esibendosi nell’ambito del Festival “Chopin e la sua Europa” di Varsavia e concerti speciali nonché sessioni di registrazioni organizzate dal NIFC.
Insieme al Festival internazionale di musica antica “All’improvviso” di Gliwice, con sede nella regione della Silesia, la {oh!} Orkiestra Historyczna si concentra costantemente sull’opera barocca, eseguendo le prime di „Didone Abbandonata” di Domenico Sarri (2014), „Arminio” di Johann Adolf Hasse (2016), „Gismondo re di Polonia” di Leonardo da Vinci (2018) e “Il Pastor Fido” di G.F. Handel (2019, in coproduzione con gli Handel Festspiele di Halle).
La produzione dell’opera „Gismondo re di Polonia”, con M.E. Cencic nel ruolo principale, è stata presentata in numerose città europee e registrata con pubblicazione nell’aprile 2020.
La {oh!} Orkiestra Historyczna ha al suo attivo 5 CD e ha avuto due nomination al Fryderyk award – il premio più importante della Polonia. Martyna ha preso parte a circa 40 registrazioni con diversi ensemble. Nel 2019, quale “individuo musicale”, è stata nominata ai prestigiosi premi: “Koryfeusz” e “Passport” della rivista Polityka.
Martyna trae grande soddisfazione anche dall’insegnamento attivo. È docente all’Accademia di musica di Katowice dove insegna violino barocco ed educa giovani violinisti i diversi corsi di musica.
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Hille Perl
Musicista, gambista, suona da quando può pensare. Per lei la musica rappresenta il mezzo di comunicazione principale tra gli esseri umani, più preciso, intenso e inconfondibile del linguaggio, con un significato emotivo più grande di qualsiasi altra esperienza oltre all’amore. Per lei la musica è un mezzo che non solo collega il passato e il futuro, ma integra socialmente gli aspetti più contrastanti dell’esistenza.
Viaggia per il mondo, suonando concerti e registrando CD con diversi gruppi o come solista, o con il suo partner principale, il liutaio e compositore Lee Santana. Si esibiscono principalmente eseguendo musica del XVII e XVIII secolo e lasciando che la musica li porti in luoghi che non avevano mai nemmeno sognato.
Quando non viaggia vive in una fattoria nel nord della Germania con la sua famiglia e alcuni polli, pecore, cani e gatti.
Insegna con passione ai suoi dodici studenti alla Hochschule der Künste di Brema, in Germania, tutto ciò che sa sulla musica, suonando la viola da gamba, e a non essere invidiosi se qualcuno suona meglio.
Foto: www.hillenet.net
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Sara Ruiz
Sara Ruiz ha studiato viola da gamba con Itziar Atutxa e Pere Ros a Madrid e con Ventura Rico a Siviglia, continuando poi gli studi con Lorenz Duftchmid in Germania. Ha seguito un corso di perfezionamento con Vittorio Ghielmi al Conservatorio della Svizzera Italiana a Lugano (Svizzera) tra il 2004 e il 2008, ed ha frequentato masterclass con Jordi Savall, Christophe Coin e Philippe Pierlot, come pure musica da camera con Rolf Lislevand.
Ha collaborato con ensemble come Amsterdam Baroque Orquestra, Al Ayre Español, La Cetra Baroque Orquester, Armonico Tributo Austria, Orquesta Barroca de Sevilla. Nel 2006 è stata premiata al concorso Bach-Abel a Köthen (Germania). Il suo primo album da solista “La voix de la viole” con l’ensemble La Bellemont e dedicato alla musica di Marin Marais ha ricevuto elogi dalla critica. La sua registrazione delle suite per viola da gamba da parte di Francois Couperin sarà nuovamente stampata nel 2019. Recentemente ha registrato le 12 fantasie per viola da gamba da G.P.Telemann. Dal 2018 è direttrice della Consort de Violas da Gamba de la Universidad de Salamanca. È docente al Conservatorio Superior de Siviglia e tiene masterclass in Polonia, Italia, Austria e Portogallo. Attualmente combina la sua attività di insegnamento al Conservatorio di Vigo con un’intensa attività concertistica.